Neurochirurgo

Nevralgia del trigemino

La Nevralgia del Trigemino è una forma cronica di dolore cranio-facciale causato dalla infiammazione del trigemino, uno dei nervi facciali di dimensioni maggiori. Chiamato anche quinto nervo cranico, il trigemino provvede sia a trasferire al cervello le informazioni percepite a livello del volto che a controllare i muscoli masticatori.

 

Il malfunzionamento del nervo del trigemino è responsabile di una condizione cronica invalidante, caratterizzata da improvvisi dolori lancinanti che possono essere scatenati da stimolazioni anche molto lievi, come ad esempio lo sfioramento del volto o un soffio di vento sul viso. In alcuni casi inoltre, il dolore può manifestarsi anche in assenza di una causa scatenante specifica. 

 

Sebbene il dolore possa manifestarsi spontaneamente, spesso è scatenato dalla sollecitazione (lieve o intensa) di uno specifico punto chiamato trigger point, che può essere localizzato in qualsiasi parte del viso, in particolare nei pressi di:

  • sopracciglio
  • labbro superiore
  • mascella
  • mandibola
  • naso
  • molari inferiori

 

In una prima fase gli attacchi possono manifestarsi in forma molto leggera e di breve durata, ma con l’avanzare del tempo possono diventare più frequenti, più duraturi e molto più dolorosi. Il dolore, che colpisce nella maggior parte dei casi solamente un lato del viso, dura di norma solamente qualche secondo, ma può arrivare a persistere fino ad alcuni minuti. Queste scosse di dolore possono ripetersi fino ad un centinaio di volte al giorno, causando in chi ne soffre dei sussulti che possono a prima vista assomigliare a dei tic, per questo motivo questo disturbo è conosciuto anche con il nome di tic doloroso. 

 

Esistono due differenti tipi di Nevralgia del Trigemino:

  • Nevralgia Trigeminale Essenziale o Idiopatica: caratterizzata da un dolore molto intenso, ma di breve durata, spesso provocato dalla sollecitazione di un trigger point
  • Nevralgia Trigeminale Atipica: caratterizzata da algie di durata prolungata, spesso associate a formicolii o bruciore in una determinata zona del volto

 

La Nevralgia del Trigemino colpisce più frequentemente i soggetti tra i 50 e i 60 anni, con un’incidenza maggiore nelle donne.

 

 

Indice

 

 

Cause della Nevralgia del Trigemino

L’infiammazione del nervo del trigemino conosciuta come Nevralgia Trigeminale può dipendere da diverse cause, come ad esempio determinate patologie che influiscono sul deterioramento della guaina mielinica.

 

A seconda della causa della malattia, è possibile dividere la Nevralgia del Trigemino in:

  • Nevralgia Trigeminale Primaria: causata da fattori non definiti, sebbene si ritenga che dipenda spesso da una compressione del nervo da parte di una arteria cerebrale. 
  • Nevralgia Trigeminale Secondaria: causata da altre patologie come la Sclerosi Multipla, un tumore oppure un’infezione da Herpes Zoster

 

 

Sintomi della Nevralgia del Trigemino

Il sintomo principale del nervo del trigemino infiammato è senza dubbio il dolore acuto, talmente intenso da essere in alcuni casi addirittura invalidante.

 

Altri sintomi della Nevralgia del Trigemino che possono insorgere sono:

  • sensibilità al freddo
  • sensibilità al tatto
  • dolore nel parlare
  • dolore durante la masticazione
  • formicolio al volto

 

 

Diagnosi della Nevralgia del Trigemino

Il dolore causato dalla Nevralgia Trigeminale potrebbe essere scambiato da chi ne soffre per un problema ortodontico, per cui può capitare che la prima indicazione di infiammazione del trigemino sia fornita dal dentista. 

 

Una volta esclusa una causa odontoiatrica, è necessario procedere con una valutazione clinica specialistica: sebbene al momento non esistano esami specifici per l’identificazione della Nevralgia del Trigemino, è fondamentale procedere con accertamenti strumentali che permettano allo specialista di escludere eventuali altre patologie, come:

  • risonanza magnetica (RM)
  • tomografia computerizzata (TC)

 

 

Trattamento della Nevralgia del Trigemino

Nella maggior parte dei casi la Nevralgia Trigeminale risponde efficacemente a terapia farmacologica, solitamente composta da farmaci antiepilettici.

 

Nei casi di Nevralgia Trigeminale farmacoresistente, ovvero quando la cura a base di farmaci non comporta un miglioramento dei sintomi e una regressione della malattia, il trattamento di scelta può essere rappresentato dall’intervento chirurgico di decompressione microvascolare oppure, a seconda della valutazione del neurochirurgo, dalla radiochirurgia stereotassica con Gamma Knife, un tipo di intervento meno invasivo.

 

Altre forme di cura sono rappresentate dalla termorizotomia percutanea o dalla compressione del Ganglio di Gasser.

Possibili trattamenti

Di seguito le tecniche di intervento che, a discrezione del medico, possono essere impiegate nel trattamento della nevralgia trigeminale.